VOGHERA 04/04/2016: I vogheresi hanno fame di cultura. Successo per la visita guidata ai palazzi organizzata dal Touring club Italiano
VOGHERA – I vogheresi hanno fame di cultura. Fame della storia e delle bellezze della loro città. Lo dimostrano ogni volta che qualcuno organizza visite guidate ai palazzi iriensi. Non stupisce quindi il successo di pubblico registrato dall’iniziativa di sabato voluta dal Touring club Italiano.
Molto partecipi i cittadini, non solo residenti, che hanno voluto sapere se a Voghera ci sono stati Napoleone e Pio VII o se esiste un'”Allegoria del buon governo” in Municipio.
A rispondere a tutto fra gli altri il console Oltrepò pavese del Touring Mirella Gobbi.
Il percorso è iniziato dal Municipio, di cui è stata illustrata la storia, dal precedente Pretorio all’odierno manufatto Ottocentesco che porta come soprannome quello del messo comunale Giuseppe Gonella, in vernacolo Gunela appunto.
Circa il palazzo si è parlato fra l’altro del progetto del Moraglia rivisto e ultimato da Dell’Isola, dello stemma comunale; dei busti sullo scalone e della Sala della Battaglia con l’omonimo quadro sullo scontro tra franco-piemontesi e austriaci a Montebello.
Seconda tappa casa Gallini, dove ad attendere i visitatori c’era la professoressa Antonella Bruni.
Una breve biografia del pio benefattore, Carlo Gallini, una breve ma dettagliata storia del palazzo, poi la visita al piano nobile dove regnano arredi d’epoca e la quadreria Gallini (un’esposizione artistica di alcune delle principali opere collezionate dal vogherese illustre, alcune realizzate di proprio pugno da Gallini medesimo).
Terza tappa palazzo Dattili, sede vogherese di Confindustria Pavia: oggi sede moderna ma un tempo antica dimora signorile che può vantare tra i suoi ospiti Napoleone Bonaparte, Papa Pio VII e Napoleone III.
Anche qui al piano nobile, sede di uffici funzionali, sono state illustrate le volte affrescate e gli arredi d’epoca. Mentre grande meraviglia hanno destato gli immensi lampadari, in vetro pregiato, in ferro e ottone e soprattutto uno a gas, unico in città.
Per chi volesse informazioni, proporre suggerimenti e/o critiche può scrivere agli indirizzi di posta elettronica: mirella.gobbi@maino.com e dragu@libero.it
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