VOGHERA 16/3/2016: Serie D, girone A: recupero, OltrepoVoghera-Argentina / 0-3
Voghera (Pv) _ Il forte vento che ha soffiato al Parisi ha spazzato via le ultime speranze di playoff. Le raffiche hanno spento le velleità dell’OltrepoVoghera, mentre sul fronte opposto hanno esaltato le qualità balistiche dell’Argentina che ha centrato in grande scioltezza l’undicesima vittoria in campionato lontano da Arma di Taggia. I liguri, in trasferta, hanno totalizzato 35 dei 53 punti ottenuti quando ancora mancano 7 gare alla fine del torneo. Per molti tratti non c’è stata partita. nel senso che l’Argentina ha colpito quasi a freddo nel primo tempo (punizione a giro di Costantino al 19’) e molto più a freddo in avvio di ripresa (5’) con Trimarco.
Due reti che secondo il mister dell’OltrepoVoghera, Alexandro Dossena, appartengono ai regali da non fare a una squadra che come l’Argentina sta benissimo in campo, gioca corta /in trenta metri) fa pressing altro, riparte a testa alta, diventa cinica e pungente in contropiede e sfodera giovani interessanti per la categoria, su tutti i due classe 1998 Leggio e Colantonio, oltre a un gruppo di esperti dalla grande mentalità e spirito agonistico (per fare alcuni nomi su tutti Marin, Lo Bosco e soprattutto Trimarco). Per non parlare dei due centrali difensivi, in particolare Tos che ha annullato un Marijanovic stranamente spento e abulico rispetto alle ultime prestazioni. Ma un po’ tutta la squadra rossonera (oggi in maglia bianca) è parsa spenta, abulica, compassata. Approccio sbagliato in avvio. Solo dopo lo svantaggio, si è vista una reazione rabbiosa che non ha comunque mai prodotto serie opportunità di fare gol e quindi di rientrare nel match.
In avvio di ripresa è parso che la squadra (anche con l’innesto di Lanzalaco a spingere sull’out alto di sinistra), che potesse da un momento all’altro far crollare il castello dei liguri. Invece in contropiede Trimarco si è dapprima inventato una grande ripartenza soffiando palla a Bernazzani e una volta entrato in area, eludendo lo stesso Bernazzani che rinveniva su di lui, ha messo di destro incrociando il tiro nell’angolo più lontano dove Cizza non poteva arrivarci. Il tutto nasceva però da un errore di Bernazzani che nel tentativo di agganciare palla fuori area se la faceva invece soffiare dallo stesso Trimarco. Come in occasione del primo gol, incredibile è stata la scelta del portiere Cizza di uscire addirittura fuori area a disturbare il possibile intervento del compagno Di Placido su Lo Bosco. Da lì la punizione dalla quale è scaturito il vantaggio ospite. Questo per spiegare perché nel dopo partita mister Dossena ha parlato poi dei primi due gol regalati all’Argentina. Che nulla comunque tolgono al valore della prestazione e della vittoria da parte della formazione ligure, alla seconda affermazione consecutiva in esterna, dopo l’1-0 di sabato scorso, nell’altro recupero con il Sestri Levante. Sei punti che proiettano i liguri proprio nella zona playoff, già parecchio affollata. Una battuta d’arresto invece che estromette definitivamente l’OltyrepoVoghera dai giochi d’alta classifica. Non resta ai rossoneri che concentrarsi più che sul campionato, sulla Coppa Italia. Giovedì 31 marzo ci sarà infatti gara secca di quarto di finale al Parisi con il Chieri, già prossimo avversario di campionato (domenica 20 marzo) appena prima della sosta per Pasqua.
*************************
CRONACA PRIMO TEMPO _ L’OltrepoVoghera non vince in casa dal 7 febbraio 2016, quando riuscì nell’impresa di battere la capolista Caronnese per 2-0. I rossoneri hanno bruscamente rallentato la corsa nelle ultime gare, dove hanno ottenuto solo due pareggi (Novese e Bra), perdendo con RapalloBogliasco e Lavagnese. Così facendo hanno terribilmente complicato la rincorsa a un posto nei playoff, quella caccia (almeno) al quinto posto ora occupato dal Pinerolo distante ben 10 lunghezze (48 OltrepoVoghera; 56 punti per i neo promossi piemontesi). Anche perché la concorrenza davanti, a fianco e appena dietro non manca. Questo per dire che le pretendenti sono tante (forse troppe).
Mister Dossena rinuncia in attacco allo squalificato Artaria. Stanno meglio Di Leo, Iraci e Poesio, assenti nell’amichevole di settimana scorsa vinta per 4-2 con il Piacenza. Complici rinvio e sosta per il torneo di Viareggio, i rossoneri non vanno in campo per una partita vera da due settimane.
L’OltrepoVoghera ripropone il solito 4-2-3-1. Mister Dossena propone la novità di Dragoni dirottato da esterno basso a esterno alto a sinistra del fronte offensivo, composto centralmente da Poesio e destra da Coccu, con Marijanovic unica punta.
Argentina (battuta di misura all’andata per 1-0 grazie al gol di Coccu) macchina da guerra lontano dallo Sclavi di Arma di Taggia. Ben dieci (più di tutti) i successi esterni (Rapallo, Pro Settimo, Vado, Castellazzo, Ligorna, Borgosesia, Novese, Fezzanese, Bra e ultimo quello del recupero di sabato 12 marzo con il Sestri Levante), ai quali si aggiungono 2 pareggi (Derthona e Acqui) e 3 sconfitte (Bellinzago, Gozzano e Chieri). Liguri che detengono anche la seconda miglior difesa del girone (20 reti incassate) dopo quella della Caronnese.
OltrepoVoghera in maglia bianca, calzettoni e calzoncini neri, liguri in casacca rossonera, calzoncini e calzettoni bianchi.
Calcio d’avvio battuto dall’Argentina.
Pressing a centrocampo da entrambe le parti. Argentina che stringe molto gli spazi. OltrepoVoghera che cerca maggiormente le fasce laterali.
10’
Prima conclusione in porta. E’ dell’Argentina con Trimarco. Sinistro rasoterra che Cizza para a terra senza problemi.
18’
Cizza decide a sorpresa di uscire dall’area di rigore per intervenire su Lo Bosco, nell’occasione contrastato anche da capitan Di Placido. Punizione e giallo per Cizza.
19’
Direttamente su calcio di punizione l’Argentina va in vantaggio. Tira lo specialista Costantini. Una parabola a girare la barriera che si chiude all’incrocio alla destra di Cizza che seppur disteso in tuffo, non ci arriva.
Prova a reagire l’OltrepoVoghera, ma l’Argentina chiude ogni spazio e riparte sempre palla al piede.
27’
Cross di Trimarco a destra (dopo un mancato intervento di Bernazzani), Lo Bosco sul secondo palo non arriva in scivolata per il tapin vincente.
31’
Ancora l’Argentina che insiste. Lo Bosco per Trimarco, apertura a Garattoni che entra in area e calcia in corsa, respinge sul fondo Cizza.
32’
Si vede anche l’OltrepoVoghera. Dragoni insiste e calcia appena fuori dall’area, respinge da terra Manis, poi Marijanovic non ne approfitta.
34’
Ancora l’OltrepoVoghera. Cross di Coccu, palla in area stoppata da Marijanovic sui piedi di Di Placido che calcia in diagonale, ma sul fondo.
37’
Insiste l’OltrepoVoghera. Azione prolungata, poi palla in area ad Alvitrez che con l’esterno di sinistro cerca l’angolo più lontano. palla però che termina di poco sul fondo.
38’
Un altro OltrepoVoghera rispetto a una partenza troppo lenta e scontata, poi punita dal vantaggio dell’Argentina.
Il vento intanto ha aumentato la sua forza, soffiando in questo primo tempo da sinistra a destra (in favore dell’OltrepoVoghera) rispetto alla visuale della tribuna centrale.
43’
Trimarco imbeccato da Costantino, entra in area e calcia in corsa, deviazione di Di Leo in scivolata, palla in calcio d’angolo.
44’
Controazione dell’OltrepoVoghera che va al tiro con Marijanovic, palla parata a terra da Manis.
45’
Non c’è recupero. Argentina avanti 1-0 e che ha avuto anche altre occasioni. L’OltrepoVoghera partito troppo lento, si è svegliato solo dopo aver subìto lo svantaggio. Il forte vento sta disturbando le due squadre e le loro giocate.
****************************
CRONACA SECONDO TEMPO _ C’è Lanzalaco in campo (manca dal match con il Derthona del 10 febbraio 2016), esce Iraci. Dragoni si abbassa a sinistra come esterno. Bernazzani da sinistra agisce da esterno destro di difesa. Non muta il 4-2-3-1.
2’
L’OltrepoVoghera si riversa tutto nella metà campo avversaria, spingendo sulla fascia sinistra, sfruttando l freschezza del neo entrato Lanzalaco.
5’
Raddoppia l’Argentina. Su una respinta della difesa dell’Argentina (angolo di Buglio), si avventa Bernazzani che controlla ma perde la sfera. Parte in contropiede Trimarco, lo rincorre lo stesso Bernazzani che una volta dentro l’area si fa saltare dallo stesso attaccante che poi con il destro rasente calcia sul palo più lontano e infila per la seconda volta la porta di Cizza.
8’
L’Argentina perde per infortunio Costantini, autore del vantaggio su punizione. Al suo posto Bettini.
9’
OltrepoVoghera in difficoltà e parecchio sfiduciato dopo il 2-0 subìto ad opera dell’Argentina.
16’
Terzo gol dell’Argentina con il neo entrato Bettini che entra in area a sinistra, evita Di Placido e Buglio che gli si fanno incontro e con il destro trova l’angolo più lontano alla sinistra di Cizza. Una rete molto simile a quella realizzata al 5’ della ripresa dal compagno Trimarco.
17’
Notte fonda per l’OltrepoVoghera. Argentina sul velluto. Rossoneri in netta difficoltà.
21’
L’OltrepoVoghera inserisce Dolcetti a centrocampo, togliendo un esterno difensivo, Bernazzani. Il modulo diventa ora 4-3-1-2, con Dolcetti trequartista e Lanzalaco seconda punta al fianco di Marijanovic. Cocco si abbassa a fare l’esterno basso difensivo di destra.
29’
Gara ormai chiusa. Argentina che controlla in scioltezza. OltrepoVoghera che prova a produrre qualche affondo, ma manca il mordente giusto e il morale, ovviamente.
30’
Punizione di Alvitrez dalla sinistra, ponte aereo in area di testa di Poesio, palla dentro l’area piccola che Marijanovic non riesce ad agganciare e quindi a girare verso la porta avversaria.
36’ Coccu entra in area servito da Dolcetti, Manis si supera in tuffo deviando il pallone fuori dall’area.
38’
Su punizione dalla sinistra di Alvitrez, Di Leo a centro area mette sul fondo colpendo di testa.
45’
Concessi 3’ di recupero. Gara chiusa e mai senza troppa storia, si attende solo il triplice fischio finale. Che arriva con l’Argentina che festeggia in mezzo al campo la sua undicesima affermazione in trasferta del campionato. Un record. Per l’OltrepoVoghera è la seconda sconfitta casalinga dopo quella con l’altra ligure, la Lavagnese (1-2).
****************************
************
TABELLINO
************
OLTREPOVOGHERA – ARGENTINA / 0-3 (primo tempo, 0-1)
RETI: 19’ pt Costantini (A), 5’ st Trimarco (A), 16’ st Bettini (A).
OLTREPOVOGHERA (4-2-3-1): Cizza; Iraci (1’ st Lanzalaco), Di Leo, Di Placido, Bernazzani (21’ st Dolcetti); Buglio, Alvitrez; Coccu, Poesio (35’ st Tonon), Dragoni; Marijanovic. A disp.: Macario, Cleur, Tomat, Sabau, Comincini. All.: Dossena
ARGENTINA (4-4-2): Manis; Garattoni, Noto, Tos, Leo; Leggio (26’ st Moroni), Marin, Colantonio, Costantini (8’ st Bettini); Trimarco (37’ st Romuadi), Lo Bosco. A disp.: Rinaldi, Corio, Canu, Ymeri, De Michele. All.: Ascoli.
ARBITRO: Lopriore di Foggia (assistenti Spano di Empoli e Rondino di Piacenza).
RECUPERI: 0′ pt; 3′ st.
ESPULSI: nessuno.
AMMONITI: 17’ pt Cizza (OV), 28’ Colantonio (A), 27’ st Dragoni (OV), 33’ st Garattoni (A), 43’ st Dolcetti (OV).
ANGOLI: 4 (OV); 3 (A).
NOTE: giornata fredda, nuvolosa e con tanto vento, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 300 circa. Tra gli addetti ai lavori seduti in tribuna, notati i tecnici Gardano (Bra), Nisticò (Pinerolo) oltre a ex giocatori dell’OltrepoVoghera.
Commenti