VOGHERA 03/03/2016: CasaPound in difesa del Lupo condanna il programma degli abbattimenti
VOGHERA – Oggi, in tutta Italia, Voghera compresa, i militanti della Foresta che Avanza (gruppo ecologista di CasaPound Italia), hanno affisso striscioni riportanti la scritta “Galletti bracconiere, il lupo non si tocca.”
“La provocazione è rivolta al Ministero dell’ambiente, di cui Gian Luca Galletti è ministro – spiegano i militanti – per protestare contro il Piano di conservazione e gestione del lupo in Italia, piano che prevede una deroga per legalizzare l’abbattimento di un numero pari a 60 lupi ogni anno al fine di contenere il miracoloso ripopolamento della specie”.
Il lupo è un animale con una storia travagliata nel nostro paese, che lo ha visto in serio rischio estinzione negli anni ’70. Da allora una rigida politica di preservazione lo ha visto ripopolare la nostra penisola fino ad oggi, con un numero crescente stimato tra i 1200-1500 esemplari.
“Un simile provvedimento – dice ancora Foresta che Avanza – rischierebbe di mandare in fumo il lavoro fatto negli ultimi decenni e mettere in difficoltà la sopravvivenza di una specie ancora oggi vittima del bracconaggio incontrollato. La pacifica convivenza tra uomo e lupo è possibile solo incentivando le norme esistenti ma spesso trascurate: – lotta al bracconaggio; – risarcimenti agli allevatori vittime dei lupi; – utilizzo di reti elettriche e cani pastore; – lotta al randagismo per contrastare casi di ibridazione”.
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