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BAGNARIA – Il comune di Bagnaria torna a chiedere con forza interventi urgenti alle istituzioni, Regione in primis, per la messa in sicurezza delle sponde dello Staffora che scorre a lato del piccolo comune dell’omonima Valle.

Il sindaco Mattia Franza alla luce del lavorio distruttivo fatto dal torrente nel piovoso fine settimana scorso, reitera aggravandolo l’allarme già lanciato a fine 2014.

Franza ricorda come “le ultime piogge” abbiano “provocato ancora smottamenti alle difese spondali nel Torrente Staffora, appartenente al Reticolo Idrico Principale, negli stessi punti in cui era fuoriuscito la scorsa volta”.

“Tale circostanza – prosegue il primo cittadino – mette a serio rischio la fornitura di alcuni servizi pubblici essenziali, in particolare, la fornitura di gas, a servizio di tutta la Valle Staffora, il collettore fognario, la rete elettrica, posizionati al piede della scarpata della S.P. n. 461 del Penice, di proprietà della Provincia di Pavia”.

Oltre a ciò il sindaco evidenzia come “in molti tratti del Torrente si nota una forte presenza di materiale litoide in eccesso nell’alveo che impedisce il normale deflusso delle acque alterando la sezione dello stesso e provocando la tracimazione ogniqualvolta, in caso di piena, si verificano questi fatti”.

Infine il Comune rammenta come sia stata “sviluppata una progettazione definitiva/esecutiva per la risoluzione di questo annoso problema e che la stessa è a disposizione per gli interventi”.

La richiesta pertanto è di “un impegno urgente e tempestivo per la risoluzione definitiva del problema”.