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VOGHERA – La decisione sul destino della tornata elettorale del maggio 2015 a Voghera slitta. E’ questa l’indicazione emersa dall’udienza che si è tenuta oggi al Tar di Milano sul ricorso presentato dal candidato Pd Pier Ezio Ghezzi.

Il Tribunale amministrativo Regionale ha di fatto deciso di prendere tempo per stabilire con esattezza come e se andare avanti nella valutazione del ricorso Ghezzi (che chiede di invalidare il Ballottaggio svoltosi fra il sindaco uscente Carlo Barbieri e il candidato Aurelio Torriani, ex sindaco di Voghera).

Nell’udienza di oggi gli avvocati di Aurelio Torriani hanno chiesto l’unificazione del loro ricorso con quello di Ghezzi. Mentre quelli di Barbieri hanno eccepito il fatto che la notifica del ricorso è stata mandata a tutti i consiglieri tranne che a quelli subentrati agli eletti nominati assessori.

Sulla base di queste richieste il Tar ha preso tempo per decidere se accogliere le eccezioni di Barbieri; se unificare i processi (decidendo subito anche sul caso Torriani: che chiede di invalidare l’intera elezione); oppure ancora se andare a sentenza sul caso Ghezzi.

Quarta ipotesi, il Tar potrebbe decidere di rimandare tutto alla Magistratura ordinaria, chiamata in causa dal candidato Torriani a seguito di presunte irregolarità riscontrate in fase di voto (alcuni elettori avrebbero fotografato le schede lasciando intravedere casi di vendita del voto).

Quanto all’unificazione dei procedimenti, alla base della possibile scelta del Tar in questa direzione potrebbe esserci una questione meramente procedurale.

Il giudice meneghino starebbe infatti valutando il disposto dell’articolo 79 del Codice del processo amministrativo (Cpa), che parla di “sospensione del processo” in base al dettato del Codice di procedura civile (Cpc)”.

Nello specifico il rimando del Cpa è all’articolo 295 del Cpc, che parla della “sospensione necessaria del giudizio dipendente da altro giudizio”.

In altre parole: poiché il candidato del Pd Pier Ezio Ghezzi chiede al Tar l’annullamento del ballottaggio delle elezioni 2015, mentre il candidato Aurelio Torriani chiede l’annullamento del 1° turno: in base all’Art 295 occorrerebbe (pena possibili ricorsi al Consiglio di Stato) dare la priorità alla definizione della questione “temporalmente” dominante, ossia a quella legata al primo turno delle elezioni.

Comunque sia, una decisione del Tar sulla complessa vicenda arriverà nei prossimi giorni, si stima entro lunedì o martedì prossimi.