STRADELLA 15/02/2016: Attacco contro il centro accoglienza richiedenti asilo. Identificato il presunto autore del gesto
STRADELLA – Nel fine settimana il centro di accoglienza dei migranti di Stradella è stato assaltato di un uomo che ha cercato di sfondare il portone con l’auto ed ha danneggiato due mezzi della croce rossa che fanno assistenza ai richiedenti asilo.
Indagando sul caso, i Carabinieri di Stradella hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Pavia, con l’accusa di danneggiamento aggravato e per atti discriminatori per motivi razziali, R.C., un quarantenne di Sant’Angelo Lodigiano.
In particolare – avvisati dal personale della C.R.I. che durante la notte un uomo aveva danneggiato il portone d’ingresso del centro di accoglienza sulla via Emilia di Stradella, andandovi ad impattare con la sua macchina – i Carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini scoprendo che il responsabile si era dileguato a bordo di una Ford C-Max nera.
Grazie ad alcuni numeri di targa e alle informazioni acquisite da alcuni abitanti della zona, i militari hanno individuato il veicolo nella vicina frazione Casamassimini. L’auto era parcheggia sulla pubblica via e riportava segni evidenti sul paraurti posteriore, compatibili con l’urto contro il portone del centro profughi.
Così i Carabinieri sono riusciti a identificare il proprietario dell’auto, che, secondo quanto riferisce l’Arma, non avrebbe esitato ad ammettere quel gesto spiegando che aveva impattato contro il portone del centro d’accoglienza allo scopo di far uscire i profughi per poi poterli picchiare.
Ricordiamo che durante il raid avvenuto della notte tra sabato e domenica, un operatore della C.R.I., uscito per verificare cosa fosse accaduto, si è trovato di fronte un uomo infuriato che ha rivendicato il gesto come atto di dissenso contro gli stranieri ospiti della struttura.
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