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RIVANAZZANO – Un libro specialistico e tecnico ma che non dovrebbe mancare nelle biblioteche di ogni oltrepadano amante della storia locale e della propria terra. Un libro per ricordare la nobile tradizione agricola dell’Oltrepo pavese, che affonda le radici nel lontano passato ma la cui chioma, mantenendosi viva fino ai giorni nostri, fornisce ancora occasioni di lavoro anche in altri settori, dalla trasformazione industriale al consumo finale.

Il libro s’intitola “Il frumento e l’Oltrepo” e sarà presentato venerdì sera alla Biblioteca di Rivanazzano Terme.

Ad illustrarlo – dopo gli onori di casa fatti da Laura Disperati, presidente della Biblioteca Civica Migliora – l’autore: l’istituto l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Carlo Gallini” (ci sarano il dirigente Luigi Toscani, la vicepreside Gabriella Bellingeri, e Graziella Montagna, docente di Scienze Agrarie).

Con loro parteciperà  chi ha appoggiato e patrocinato la realizzazione del volume, i Molini di Voghera S.p.A., rappresentati dall’amministratore Davide Rezzoli e il “Ristorante Selvatico” presente con Piera Spalla, la Chef del noto ristorante di Rivanazzano Terme.

Nel volume infatti, insieme agli aspetti legati alla coltivazione del frumento, ci saranno quelli della trasformazione dei grani in farina (svolta a livello qualitativamente elavato dai Molini di Voghera, inventori fra l’altro ricordiamo della Farina Oltrepo) e quelli della trasformazione della farina in pane… uno su tutti il famoso Miccone.

“Il presente lavoro è la rielaborazione del Progetto curricolare “Il frumento e l’Oltrepò”, realizzato nell’anno scolastico 2013.2014 da un gruppo di alunni della classe Quinta sezione D “Cerere Unitario” modulo “Agro-alimentare” dell’Istituto – scrivono nella prefazione la vicepreside Gabriella Bellingeri e la docente di Scienze Agrarie e Graziella Montagna -. Grazie alla collaborazione tra I’Istituto Tecnico Agrario “Carlo Gallini”, i Molini di Voghera e I’Albergo Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme, presenti nel territorio del1’Oltrepò Pavese, gli studenti hanno potuto avvalersi delle esperienze di figure professionali operanti nei diversi settori”.

“Questo libro è il risultato di alcune ricerche e delle attività educative inserite nel Piano dell’Offerta Formativa – spiega invece il preside Toscani -. Secondo la filosofia del nostro istituto, si è cercato di riscoprire e di rivalutare attività legate a passato e alle tradizioni; di metterle a confronto con quelle attuali; di ipotizzare realizzazioni future legate alle nuove opportunità di impiego in vari settori. La presente trattazione nasce dai giovani e ad essi è prevalentemente rivolta, alla loro sensibilità e al loro spirito creativo, alla loro capacità di credere e di impegnarsi per la promozione del territorio partendo dal passato per migliorare il futuro”.

“Ho accolto con entusiasmo l’invito da parte dell’Istituto Tecnico Agrario “Gallini” di partecipare alla realizzazione di questo libro, del resto, per me, che da sempre mi occupo di trasformazione del frumento, non poteva che essere così – commenta invece Rezzoli -. Ho cercato di mettermi a disposizione per spiegare il processo di macinazione nei suoi aspetti fondamentali, partendo dalla materia prima – il grano – fino alla farina finita ed alla sua trasformazione in prodotti da forno. Spero di essere riuscito a trasmettere questa mia passione e di metterla a disposizione soprattutto dei più giovani, che magari danno per scontato ciò che in realtà è regolato da meccanismi antichi ancora oggi immutati”.

“Solo la conoscenza di questi meccanismi e dell’evoluzione degli stessi – conclude Davide Rezzoli – permette a un consumatore di apprezzare il prodotto finito e di capirlo fino in fondo, pensando alla sua storia e a tutto il lavoro per realizzarlo. È la funzione di questo libro, che a mio giudizio mancava, perché mai nessuno finora aveva dato risalto al connubio frumento-Oltrepò”.

L’Appuntamento per gli interessati è per venerdì sera alle ore 21 nella Biblioteca di Rivanazzano Terme. A seguire degustazioni.