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VOGHERA – Il tribunale di Pavia ha condannato la ex amministratrice di un condominio che sorge in via Verdi nei pressi della caserma dei carabinieri.
La donna, M.S.M., oggi 83enne, era stata denunciata da alcuni condomini perchè accusata di essersi intascata 128mila euro pagati dagli inquilini per far fronte alle spese del palazzo, dalle manutenzioni, a gas, luce e acqua (e che nel frattempo sono già stati pagati una seconda volta dai medesimi inquilini).

Ieri il tribunale di Pavia ha condannato la donna a tre mesi di reclusione e al pagamento delle spese legali.

La vicenda si è protratta per molti anni ed ha avuto un iter processuale travagliato, che ha previsto anche una perizia medica per stabilire se la donna potesse o meno stare in giudizio. Nel corso dei lunghi anni che ci sono voluto per arrivare ad un primo punto fermo, la vicenda è salita agli onori delle cronache per le iniziative di alcuni inquilini che hanno fatto plateali proteste proprio per cercare di attirare l’attenzione sul caso ed evitare che venisse archiviato.

Invece il giudice, nel processo di primo grado, ieri ha dato ragione ai condomini che avevano denunciato l’amministratrice. La difesa che si è sempre battuta per il proscioglimento dell’anziana ha già annunciato che ricorrerà in appello.