RIVANAZZANO 13/01/2016: Vertenza Villa Esperia. La Cgil: “Nessuna tensione con i vertici della struttura”
RIVANAZZANO – Patrizia Sturini, segretaria FP CGIL PAVIA, interviene in merito all’articolo pubblicato ieri sulla vertenza presso Villa Esperia che ha portato alla stabilizzazione di 37 lavoratori.
“Tra il sindacato da me rappresentato e Villa Esperia non c’è stata alcuna tensione, anzi, gli ottimi rapporti, improntati alla correttezza e alla trasparenza, hanno garantito una contrattazione rapida e semplice, che ha creato 37 nuovi posti di lavoro sul territorio.
I 137 lavoratori interessati avevano iniziato a collaborare con Villa Esperia circa un anno fa, a fronte di un aumento di prestazioni erogate e di più posti letto, che hanno richiesto maggiore forza lavoro. Tutto ciò ha permesso alla Casa di Cura salicese di creare, seppur provvisoriamente all’inizio, nuove opportunità per liberi professionisti di diversi ambiti sanitari (fisioterapisti, logopedisti, infermieri, dietisti), che sono andati ad aggiungersi ad una compagine solida e unita, fatta di tanti operatori che stabilmente si impegnano ogni giorno a Villa Esperia per offrire servizi di elevata qualità ai pazienti e alle famiglie.
La realtà della Casa di Cura Villa Esperia è composta da oltre 270 persone: oltre 140 specialisti tra medici, neuropsicologi, psicologi, dietisti, logopedisti, terapisti occupazionali, fisioterapisti, infermieri professionali, impiegati e addetti all’ufficio tecnico e all’assistenza, a cui vanno aggiunte altre 130 persone impiegate in aziende che lavorano all’interno della struttura stessa con rapporti diretti.
Una grande famiglia, alla quale da oggi (o meglio dal 29 dicembre scorso) si sono aggiunti, grazie anche alle opportunità date dal jobs act, queste 37 professionalità.
L’auspicio, naturalmente, è che si riesca a mantenere una continuità negli accordi con ASL e Regione, che permetta a Villa Esperia di garantire gli attuali livelli occupazionali. Un anno di crescita è stato positivo e, dopo la sperimentazione, ha permesso le assunzioni, senza vertenze o altre anomalie.
Ora inizia per la Casa di Cura una fase di stabilizzazione (e ci auguriamo di ulteriore sviluppo) che è la base indispensabile per garantire stabilità anche sul fronte lavorativo e delle prestazioni offerte.
Il confronto aperto e collaborativo con il dottor Giuseppe Croce Bermondi, direttore generale della struttura, ha permesso di ottenere risultati importanti a livello locale e provinciale, con una azienda, Villa Esperia, che dimostra impegno e correttezza e con la quale è sempre positivo cooperare”, conclude Patrizia Sturini CGIL Pavia.
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