MILANO 13/01/2016: Smog. La Regione ha deciso. Blocco dei Diesel euro 3. Interessati anche 13 Comuni del pavese
MILANO – “In materia di qualità dell’aria Regione Lombardia è da sempre propensa a puntare su interventi strutturali come quelli finora intrapresi e individuati dal Pria; in particolare, a partire da ottobre del 2016, interverrà un nuovo divieto riguardante i mezzi ancora in circolazione, ma fortemente inquinanti, come i Diesel Euro3, che riguarderà dal 15 ottobre 2016 al 15 aprile 2017, ogni anno, tutti i 209 Comuni compresi nella ‘Fascia 1′”.
Cosi ieri l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi, a margine del ‘Tavolo Aria’, il Tavolo permanente di lavoro con funzioni di consultazione istituzionale in materia di qualità dell’aria, a cui partecipavano soggetti pubblici e privati.
LOMBARDIA PRIMA
“Siamo molto orgogliosi di questo provvedimento, che andra’ in Giunta la prossima settimana – ha
detto la titolare lombarda dell’Ambiente – e che vede come sempre la Lombardia precursore rispetto alle altre Regioni italiane”.
LA ‘FASCIA 1’
La ‘Fascia 1′, che sara’ interessata dal nuovo divieto di circolazione, in vigore dal prossimo 15 ottobre, e ciascun anno nel periodo 15 ottobre-15 aprile, riguarda gli agglomerati, più i capoluoghi, di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova e relativi Comuni di cintura, per un totale di 209 Comuni.
A seguire l’elenco completo dei Comuni interessati in provincia di Pavia:
pavia
borgarello
carbonara al ticino
certosa di pavia
cura carpignano
marcignago
mezzanino
san genesio ed uniti
san martino siccomario
sant’alessio con vialone
torre d’isola
travaco’ siccomario
valle salimbene
LE REAZIONI
Giuseppe Villani consigliere pavese del Pd. primo firmatario della mozione sul tema dell’inquinamento approvata ieri.
“Ancora una volta il Pd propone misure concrete per migliorare la qualità dell’aria e abbattere lo smog e il Consiglio lo segue. In questo modo anche la Giunta e la maggioranza hanno dimostrato di aver recepito la denuncia che facciamo da tempo di una situazione che è veramente al limite e che richiede misure concrete ma soprattutto la capacità di intervenire in modo strutturale. Misure che, durante questi mesi, con continuità, abbiamo cercato di sollecitare sia in Commissione che in Consiglio”.
Il M5S Lombardia invece
“Meglio tardi che mai, ma non è sufficiente – dice Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del M5S. Certo, non dimentichiamo che nel Piano Aria della Regione il divieto di circolazione dei veicoli Euro 3 era previsto da tempo, sarebbe stato meglio applicarlo già da questo inverno. A questo nuovo provvedimento anti-smog vanno affiancate iniziative di medio e lungo termine e finanziamenti consistenti. Sono un investimento, se pensiamo ai risparmi sulla spesa sanitaria che ne deriverebbero. Tra le priorità, per esempio, chiediamo un piano speciale e incentivi per sostituire gli impianti di riscaldamento a gasolio”.
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