PAVIA 16/11/2015: Corrado Sanguineti sarà il nuovo vescovo di Pavia. E’ con molto timore e trepidazione che vengo tra voi”
PAVIA – Mons. Giovanni Giudici ha annunciato oggi a mezzogiorno, in contemporanea con il bollettino della Santa Sede e la Diocesi di Chiavari, il nome del nuovo Vescovo di Pavia chiamato a succedergli sulla cattedra di San Siro: è mons. Corrado Sanguineti del clero della Diocesi di Chiavari.
Il nuovo Vescovo è nato a Milano il 7 novembre 1964 ed è stato ordinato sacerdote il 30 ottobre 1988.
Attualmente è Pro Vicario Generale della Diocesi ligure, parroco prevosto della Cattedrale “Nostra Signora dell’Orto” in Chiavari, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mater Ecclesiae” presso il quale è docente di biblica, referente diocesano per il progetto culturale ed è anche direttore dell’ufficio catechistico.
Ecco le parole del nuovo Vescovo rivolte a famiglia diocesana pavese.
“È stata per me una sorpresa la chiamata del Papa ad assumere il compito di essere vescovo della vostra Diocesi: ringrazio il Santo Padre Francesco della fiducia che mi ha manifestato con questa nomina, e vi confesso che è con gioia, ma anche «con molto timore e trepidazione» (1Cor 2,3) che vengo tra voi. Immagino che anche per voi sia un po’ una sorpresa la mia nomina: vi trovate ora ad accogliere un pastore che non conoscete, né come volto, né come percorso di vita. Siamo così chiamati insieme a obbedire alla volontà del Signore, significata dalla scelta del Papa, certi e fiduciosi che sarà Lui a far accadere e crescere il dono di una vera familiarità tra noi”.
E ancora
“In questo momento, desidero salutare e ringraziare Sua Ecc.za Mons. Giovanni Giudici, che dal 2003 ha guidato la vostra diocesi con cuore di pastore: con lui saluto tutti i presbiteri, i religiosi e le religiose, i diaconi e i seminaristi. Desidero che il mio saluto raggiunga tutti i fedeli, le famiglie, i giovani e gli anziani, gli ammalati e i poveri, coloro che sono provati e feriti dalla vita; rivolgo il mio pensiero ai responsabili della cosa pubblica, alle autorità civili e militari, a tutti coloro che lavorano e operano nelle istituzioni culturali e sanitarie del territorio di Pavia”.
(foto diocesi pavia)
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