MONTESCANO 30/11/2015: Paura in paese. Cacciatori troppo vicini alle case. I residenti chiedono aiuto alla LAV e ai Carabinieri
CANNETO PAVESE – “Ho udito un rumore violento, simile ad uno sparo, ho aperto la finestra ed ho visto due cacciatori appena oltre la mia recinzione. Io e la mia vicina abbiamo paura”.
Inizia così la telefonata ricevuta domenica dai volontari Lav Oltrepò da parte di un’abitante di Montescano. Il suggerimento, immediato, dei volontari dell’Associazione, è stato quello “di filmare e documentare il transito dei cacciatori, a pochi metri dal centro abitato”, nonchè di “contattare subito i carabinieri per sporgere denuncia”.
“I cacciatori, incuranti delle richieste dei residenti che li pregavano di allontanarsi dalla zona, hanno risposto in modo sarcastico ed intimidatorio, anche dopo essere stati raggiunti dalla pattuglia dei carabinieri – riferisce ancora la Lega anti vivisezione -. Al termine dei controlli, i cacciatori si sono rivolti ad una delle residenti applaudendola, senza mostrarsi minimamente turbati dall’intervento delle forze dell’ordine”.
La LAV alla luce di quanto è acaduto, ricorda che “la legge 157/92 in materia venatoria, vieta esplicitamente, all’articolo 21 commi E ed F, “l’esercizio venatorio nelle aie e nelle corti o altre pertinenze di fabbricati rurali; nelle zone comprese nel raggio di cento metri da immobili, fabbricati e stabili adibiti ad abitazione o a posto di lavoro e a distanza inferiore a cinquanta metri da vie di comunicazione ferroviaria e da strade carrozzabili, eccettuate le strade poderali ed interpoderali”. Ed anche di sparare “da distanza inferiore a centocinquanta metri con uso di fucile da caccia con canna ad anima liscia, o da distanza corrispondente a meno di una volta e mezza la gittata massima in caso di uso di altre armi, in direzione di immobili, fabbricati e stabili adibiti ad abitazione o a posto di lavoro [..]”
La Lav spiega ancora che “secondo i dati dell’Associazione Vittime della Caccia, dai conteggi parziali della stagione venatoria in corso, nel periodo considerato, dal 2 settembre (con due giornate di preapertura) al 9 novembre, la caccia ha causato 7 decessi e 34 ferimenti, di cui 11 vittime civili”.
I volontari di Lav Oltrepò Pavese dopo questo episodio (ricordiamo anche quello di Canneto Pavese, leggi link sotto) inviteranno il sindaco del comune di Montù Beccaria, ad agire analogamente a quanto già deliberato dai vicini comuni di Canneto Pavese e Santa Maria Della Versa, “per vietare la caccia nei pressi delle abitazioni” e depositeranno agli atti il materiale foto e video raccolto, assieme alla formale denuncia agli organi Giudiziari, “affinché i colpevoli vengano perseguiti ed evitino, in futuro, di avvicinarsi alle abitazioni mettendo a rischio l’incolumità delle persone e degli animali di proprietà”.
Per contattarela Lav Oltrepò Pavese:
Cell 366 3904482
https://www.facebook.com/lavoltrepopavese
LEGGI ANCHE
CANNETO PAVESE 07/10/2015: Gatto impallinato da cacciatore. Famiglia (preoccupata anche per gli spari vicini alle case) sporge denuncia ai carabinieri – See more at: https://www.vogheranews.it/wp/?s=impallinato#sthash.bTaPbSFP.dpuf
Commenti