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VOGHERA – Brutto periodo per i netturbini di Voghera. Quattordici operai sono infatti sul piede di guerra per le vicende legate al loro contratto lavorativo.

Scaduto quello con la vecchia cooperativa, il nuovo contratto, sopraggiunto insieme alla nuova coop, prevede riduzioni degli orari di lavoro (si passerebbe dalle 18 ore settimanali lavorate alle 12) e tagli nell’emolumento per ora lavorata. Il tutto con la conseguenza di una non trascurabile diminuzione del guadagno mensile.

Per questi motivi oggi i lavoratori – che non hanno firmato il contratto ed hanno al loro fianco la Cgil, che ha definito “disumano” il contratto – hanno manifestato di fronte all’Asm (che aveva indetto un nuovo appalto) e poi di fronte al Municipio. Una delegazione è stata ricevuta anche dal sindaco.

Poichè la vertenza è ancora aperta, non si esclude che nei prossimi giorni vi siano problemi nella pulizia delle strade (il comparto della raccolta meccanizzata dell’immondizia, del tutto staccato da quello della nettezza urbana affidata alle squadre di operai, invece non dovrebbe subire variazioni).