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PAVIA – Come già sappiamo, per la Regione Lombardia è in atto l’ordinanza di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti valida per gli agglomerati di Milano, Brescia e Bergamo, per i capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e per i relativi Comuni di cintura appartenenti alla zona A – interessati dal provvedimento di limitazione della circolazione degli autoveicoli “Euro 0 benzina” e “Euro 0, Euro 1, Euro 2 diesel”.

Il blocco è finalizzato alla riduzione delle emissioni inquinanti e il miglioramento della qualità dell’aria.

Dal 15 ottobre 2015 fino al 15 aprile 2016, come ormai è tradizione, è entrato in vigore anche a Pavia il blocco del traffico per le vetture più inquinanti. Il fermo va dalle 7.30 alle 19.30 dal lunedì al venerdì ed è valido per i mezzi Euro 0, Euro 1, Euro 2 e a gasolio. Libera circolazione invece per le auto a metano, gpl, elettriche, ibride o multimodali, meno inquinanti per l’ambiente.

Questo provvedimento è stato pensato per rendere più ecologiche la città e per combattere l’inquinamento atmosferico e le patologie connesse alla qualità dell’aria che i cittadini respirano. È chiaro ormai l’impatto negativo sulla qualità dell’aria che hanno i veicoli convenzionali e quanto questa possa ridursi con il loro fermo o con la loro sostituzione con auto elettriche ecosostenibili. È altrettanto chiara la tendenza che interessa non solo la Lombardia ma tutto il territorio nazionale.

Se da un lato possiamo assistere alla diffusione di servizi online e offline per la vendita di vecchi veicoli, come illustrato nella seguente pagina, dall’altro lato si può capire come il mercato delle auto stia lentamente cambiando. Dati recenti mostrano come i veicoli meno inquinanti, come quelli a metano e gpl, si stiano diffondendo in diverse regioni d’Italia con la Lombardia attualmente in undicesima posizione.

Queste tendenze unite a diversi tipi di agevolazioni su bollo e di circolazione per le auto a basse emissioni possono sicuramente migliorare la qualità dell’aria dei centri abitati più congestionati, anche se la vera svolta potrebbe avvenire se l’aumento di auto ecologiche fosse accompagnato da un potenziamento del trasporto pubblico e della possibilità di usufruire di nuove forme di mobilità. Da questo punto di vista, la città di Pavia è sicuramente al passo coi tempi anche grazie alla presenza del servizio di car sharing (qui di seguito la mappa completa), che ha saputo rivolgersi anche ai più giovani con speciali convenzioni per studenti universitari. Oltre a trattarsi di un servizio a basso impatto ambientale, l’auto condivisa è anche di facile utilizzo, anche grazie all’app gratuita.

Sicuramente sono tanti i modi per migliorare la qualità dell’aria cittadina e sembra che Pavia si stia muovendo nella giusta direzione, tra tecnologia e una maggiore attenzione alle tematiche ambientali.

(articolo sponsorizzato)