VogheraNewsPavia

PAVIA – L’Italia è da qualche tempo un paese dal volto nuovo, in cui i volti che si incontrano, le lingue che si sentono, le culture e le storie che si intersecano sono sempre più “diversi”.

Ma in quale direzione stiamo andando? Come ci districhiamo tra integrazione, se di integrazione si può parlare, e assimilazione? Qual è il ruolo in questa nuova società in fermento dei tanti giovani Mohamed, Lin o Faruk? E se questi sono nati in Italia e sono cresciuti qui, come devono considerarsi, italiani o stranieri? Ma loro innanzitutto, come si considerano? La scuola come risponde al compito di fare nuovi cittadini? E la legge cosa dice?

Attorno a queste domande si discuterà nel corso del convegno nazionale “Talkin’ ’bout my Second generation. 2G in attesa di cittadinanza” che si terrà a Pavia venerdì 6 novembre 2015 alle ore 9, all’interno del Palazzo del Broletto.

L’evento (a ingresso gratuito) ricade nell’ambito del Festival dei Diritti, ed è roganizzato della Cooperativa Sociale Progetto Con-Tatto e il suo Centro Interculturale La Mongolfiera.

“Le domande sono tante, rifletterci insieme significa accelerare il processo di saldatura tra le diverse componenti culturali della nostra società, aiutare i ragazzi con famiglie immigrate ad orientarsi e ottenere la cittadinanza, quando ne hanno il diritto, e favorire un’apertura dei giovani italiani “da più generazioni” verso l’altro, per una società pacifica e coesa”, spiegano gli organizzatori. Il convegno intende dunque fare luce sullo stato dell’arte dell’integrazione delle Seconde Generazioni e in particolare sul diritto alla cittadinanza italiana dei figli di migranti nati nel nostro paese”.

In appendice al convegno è previsto poi il concerto di Karima e Zanko. El arabe blanco: 2G in concerto con ingresso gratuito presso SpazioMusica (via Faruffini, 5) a partire dalle 21.