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MILANO PAVIA – Mario Mantovani , vice presidente della Regione Lombardia, questa mattina è stato arrestato. Le accuse nei suoi confronti sono di concussione, corruzione aggravata e turbata libertà degli incanti.

Nell’inchiesta svolta dalla Gdf per conto della Procura di Milano sono finite in carcere anche altre due persone: Giacomo Di Capua, 34 anni, “stretto collaboratore di Mario Mantovani e dipendente della Regione Lombardia” (accusato di concorso in concussione, corruzione aggravata e turbata libertà degli incanti) e Angelo Bianchi “ingegnere del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Lombardia e la Liguria” (accusato di concussione)

Secondo l’accusa “Nel corso delle investigazioni – svolte dal Nucleo di Polizia Tributaria di Milano, coordinate dalla dott.ssa Giulia Perotti – Proc. Agg. e dirette dal dott. Giovanni Polizzi – Sost. Proc.”, sarebbero “emersi diversi episodi di corruzione, di concussione e di turbativa d’asta perpetrate dagli indagati, nei vari ruoli dagli stessi ricoperti negli anni, in relazione, tra l’altro, all’aggiudicazione di commesse pubbliche e con il coinvolgimento di liberi professionisti”.

Nel corso delle indagini sono state effettuate perquisizioni e sequestri di documenti a Milano, Pavia, Varese, Vercelli e Rimini.

I reati contestati nell’indagine risalirebbero al periodo 6 giugno 2012- 30 giugno 2014, quando Mantovani era senatore della Repubblica per Forza Italia e Sottosegretario di Stato, assessore alla Salute della Regione Lombardia e sindaco del Comune di Arconate.

Diversi i filoni al centro dell’inchiesta. Mantovani per l’accusa avrebbe truccato gare per lavori di ristrutturazione di scuole in alcuni comuni, tra cui Arconate; e si sarebbe mosso per turbare gli appalti della sanità regionale per il trasporto di malati dializzati.

Mantovani avrebbe anche fatto, come scrive l’Ansa, “pressioni nei confronti di Pietro Baratono, Provveditore alle Opere Pubbliche di Lombardia e Liguria, affinché Angelo Bianchi (arrestato) potesse rientrare in servizio e tornare in possesso delle sue deleghe sugli appalti malgrado fosse stato coinvolto ed arrestato in un’inchiesta per corruzione della Procura di Sondrio”.

Un altro fronte dell’inchiesta riguarda i lavori che l’ex assessore alla Sanità avrebbe ottenuto in via gratuita per immobili a lui riconducibili in cambio di lavori affidati ad un architetto in alcuni appalti.

Come specifica ancora l’Ansa “Un episodio di presunta corruzione riguarda anche l’azienda ospedaliera di Pavia, mentre tra le gare truccate ci sarebbe anche un appalto indetto dalla ‘aggregazione Asl Milano Centro, Milano 1 e Pavia’”.

(nella foto mantovani durante una visita al dea del san matteo di pavia)