CANNETO PAVESE 07/10/2015: Gatto impallinato da cacciatore. Famiglia (preoccupata anche per gli spari vicini alle case) sporge denuncia ai carabinieri
CANNETO PAVESE – E’ viva (per miracolo) ma è ridotta proprio male Pina, la micia appartenente ad una famiglia di Canneto Pavese rimasta vittima di un cacciatore.
La gatta, una siamese femmina, sterilizzata, di 7 anni, di proprietà di V.G. è stata infatti impallinata con due colpi di fucile da caccia.
La bestiola, come ha refertato una veterinaria di Stradella, è stata raggiunta da alcun pallini all’altezza della colonna vertebrale e del torace. Inoltre ha l’omero fratturato a causa di un pallettone unico uscito da un’arma da fuoco (si ipotizza un fucile a doppia canna caricato con due diversi tipi di munizione).
Riassumendo, la micia Pina è stata colpita ben due volte da un cacciatore che poi non si è nemmeno premurato di soccorrerla.
I proprietari riferiscono che la micia mancava da casa da Mercoledì 30 Settembre e che è stata ritrovata alcuni giorni dopo in un fosso non lontano dall’abitazione.
“La nostra gatta – spiega la famiglia – è sterilizzata e non è abituata ad allontanarsi troppo da casa. Perciò ci pare evidente che sia stata colpita non lontano dalla nostra abitazione. Una cosa incettabile – proseguono i proprietari -, non solo per l’incolumità dei nostri animali domestici e per i danni economici subiti (circa mille euro per le cure ndr) ma anche per l’incolumità nostra e dei nostri figli”.
Non è la prima volta che nella zona si sollevano lamentele per gli spari troppo vicini alle abitazioni. Alcune lamentele sono state sollevate da abitanti ma anche da qualche vendemmiatore.
La famiglia di Pina ha provveduto a denunciare formalmente il ferimento del proprio micio alle forze dell’ordine. Il reato per il quale l’ignoto feritore potrebbe essere incriminato è tentata uccisione di animale.
Commenti