VOGHERA 23/09/2015: Gallotti Pd: “Cardiologia in forte sofferenza all’Ospedale di Voghera”
VOGHERA – Roberto Gallotti, consigliere comunale del PD a Voghera interviene sulla questione della Cardiologia dell’ospedale cittadino.
Abbiamo sempre rilevato e denunciato negli ultimi anni l’indifferenza della Direzione dell’Azienda Ospedaliera Provinciale nei confronti dell’Ospedale di Voghera nel momento in cui si sono mantenute in modo pervicace molte situazioni critiche, che, è inutile negarlo, ne determinano un forte ridimensionamento. La nostra è una denuncia pubblica basata sui fatti e sulla realtà presente da tempo in alcuni Reparti del nostro Ospedale e più il tempo passa senza adottare le dovute soluzioni più le situazioni peggiorano a danno sia del personale ma soprattutto degli utenti che sono in prevalenza i cittadini vogheresi.
Un caso emblematico è quello della Cardiologia, unica in tutto l’Oltrepò e quindi al servizio di circa 150.000 cittadini.
Credo sia inutile porre in risalto l’importanza di questo Reparto ed il suo miglior funzionamento per la cura delle malattie cardiovascolari.
Molto più importante è porre l’accento sull’impossibilità per il personale in servizio, nonostante gli sforzi profusi giornalmente, di garantire quanto richiesto dall’utenza, ma soprattutto i rischi di un pesante ridimensionamento per il futuro.
Giova ricordare ad esempio che sei dirigenti medici attualmente in servizio dovrebbero garantire la guardia medica 24 h, seguire il reparto con 16 posti letto, l’unità coronarica con 6 posti letto, le consulenze cardiologiche soprattutto al Pronto Soccorso, l’emodinamica e l’attività ambulatoriale.
Forse un po’ troppo tenuto conto che la situazione ottimale dovrebbe essere di otto dirigenti medici oltre ad altri due a tempo pieno (mentre attualmente sono uno e part time ed uno ad orario ridotto) per garantire un’attività ambulatoriale essenziale in questo settore medico.
Conseguenze di questa situazione ormai al limite del tollerabile, che vede anche l’assenza di un Primario di Ruolo e del prossimo pensionamento dell’attuale facente funzioni peraltro impegnato, pare, impropriamente anche nei turni di guardia, possono essere così sintetizzate:
grossi rischi a breve termine nel garantire la guardia 24 h e quindi un funzionamento ottimale del reparto stesso
forte ridimensionamento dell’attività ambulatoriale già in atto con riduzione della stessa prima svolta per tre mattine e due pomeriggi ora ad 1 mattino e saltuariamente qualche pomeriggio, con conseguente forte disagio per l’utenza ed in particolare per quella post-dimissione per la quale i periodici controlli ambulatoriali rivestono un’importanza fondamentale. In questi casi i reali tempi di attesa che, pare, siano di circa tre mesi (e non di 30 gg. come artificiosamente sono comunicati alla Regione) costringono l’utenza a rivolgersi ad altre strutture con conseguente perdita di risorse finanziarie in entrata
emodinamica ridotta ai minimi termini.
Questa situazione è veramente molto preoccupante, preoccupa molti cittadini vogheresi ma non è evidentemente sufficiente alla Direzione dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia per adottare quei provvedimenti necessari ed indispensabili per rientrare nella dovuta normalità: chiederemo che di questa situazione venga informato l’Assessore Regionale competente per un intervento risolutivo al riguardo”, conclude Roberto Gallotti.
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