VOGHERA 01/09/2015: Orti sociali sbarca ad Expo. In città domenica un cena benefica a base di peperone
VOGHERA – Si è tenuta ieri ad EXPO (alla presenza fra gli altri del sindaco di Voghera Carlo Barbieri e di Teresio Nardi, Fiduciario della condotta di Slow Food Oltrepo’ Pavese) la presentazione del progetto “Voghera Solidale – Orti Sociali.
L’iniziativa nasce nel marzo del 2014 da un idea di Moreno Baggini (presente al lancio – responsabile Caritas cittadino ed ex assessore) e punta a raccogliere e a coniugare l’esperienza di progettazione ed attuazione di percorsi riabilitativi e di integrazione lavorativa realizzati attraverso l’attività agricola.
La nuova realtà, coordinata dall’ortoterapista Emanuele Carco’, sta coltivando circa due ettari di Orto. Le persone che hanno lavorato in questo anno al progetto sono state 16.
Ora il progetto proseguire con l’idea di concretizzare entro la fine dell’anno una coopertiva sociale agricola che possa dare maggiore slancio all’iniziativa e continuare a creare posti di lavoro.
Il territorio dove si sviluppa l’attività è quello lungo lo Staffora. Un territorio caratterizzato da una profonda cultura agricola, sorpassata dallo sviluppo industriale degli anni 60 e 70.
“Si è deciso di coltivare secondo criteri naturali, sfruttando la naturale fertilità della terra, in armonia con la biodiversità dell’ambiente – spiega Baggini -. Si lavora come una volta, solo con elementi naturali, escludendo l’utilizzo di prodotti di sintesi. Si persegue la finalità di una produzione tipica, locale e stagionale e la promozione del contesto ambientale in cui questa avviene, nell’ottica di uno sviluppo eco- sostenibile, attento al rispetto dell’ambiente ed alla conservazione delle risorse”.
“L’esperienza ci insegna che il ritmo naturale della vita contadina, il lavoro fisico, il fare parte di un piccolo nucleo di tipo familiare, il contatto con le piante hanno un effetto terapeutico benefico. L’inserimento di una persona svantaggiata in un progetto di agricoltura sociale permette di portare un beneficio di cura, alla persona, anche sul piano psicologico e sociale, oltre a quello terapeutico, offrendo così una risposta completa ai bisogno dell’utente”, spiega ancora Baggini.
Il progetto, vuole dimostrare anche che nuovi stili di vita sono possibili: comportamenti rispettosi dell’ambiente, della conservazione della biodiversità e delle diversità locali, delle risorse naturali.
LA RISCOPERTA DEL PEPERONE DI VOGHERA:
L’Associazione Orti Sociali, presieduta da Moreno Baggini, ha organizzato per domenica 6 settembre alle ore 20, nella sede AUSER Voghera una cena a base di peperone di Voghera.
“L’evento, in collaborazione con la condotta di Slow Food Oltrepo’ Pavese, le Aziende agricole produttrici del Peperone di Voghera( Baggini di Voghera ed Olezza di Ghiaie di Corana), la catena Gulliver che sponsorizza la serata, vuole essere un momento per valorizzare il nostro prodotto tipico, negli ultimi anni spesso dimenticato. Il ricavato della serata andrà devoluto in beneficienza”, conclude Baggini.
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