GARLASCO SANTA GIULETTA 15/09/2015: Raccolta a Garlasco e scaricata nuda in un bar di Santa Giuletta. C’è l’accusa di violenza sessuale
GARLASCO SANTA GIULETTA – Sembra risolto il giallo che nei giorni scorsi si era dipanato fra la Lomellina e l’Oltrepo pavese e che vedeva coinvolta una 17enne. La giovane era stata portata da un 57enne ambulante della Lomellina, completamente nuda, in un bar del comune di Santa Giuletta, da dove erano stati chiamati i carabinieri.
Da quel momento, con la chiamata al 112, era partita un’indagine per capire che cosa fosse effettivamente successo nella notte di martedì: e che ha portato alla denuncia dell’uomo per violenza sessuale.
Le ricerche dei militari avevano evidenziato che il 57enne pregiudicato per reati vari, alla guida del proprio mezzo, percorrendo la strada provinciale 206, giunto nel comune di Garlasco, all’altezza della discoteca, aveva scorto la ragazza (originaria della provincia di Como, nubile, disoccupata) e l’aveva fatta salire
La giovane, che vagava da sola, era disorientata e parzialmente svestita e si trovava nell’area di un autolavaggio.
Secondo una prima ricostruzione fatta dallo stesso uomo, il 57enne avrebbe portato con sé la giovane in direzione di Broni, dove stava recandosi a lavorare, in cerca di aiuto.
L’uomo avrebbe guidato ininterrottamente fino a Santa Giuletta, dove sarebbe entrato in un bar per far rifocillare la giovane e chiedere aiuto.
Nel prosieguo delle indagini però è emerso altro. Insospettiti da quella appartenente assurda ricostruzione (nessuno aveva chiesto aiuto da Garlasco fino a Santa Giuletta), i militari hanno messo alle strette il 57enne arrivando a stabilire sue presunte responsabilità nell’accaduto.
I carabinieri rendono infatti noto che l’uomo, una allontanandosi da Garlasco, avrebbe raggiunto una zona agreste dove, approfittando dello stato confusionale in cui la giovane versava per abuso di bevande alcoliche, l’avrebbe costretta a consumare un rapporto sessuale.
I militari aggiungo di aver raccolto inconfutabili elementi di colpevolezza suffragati anche dalla completa confessione dell’uomo.
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