VOGHERA 07/07/2015: Riunione di condominio troppo… “calda”. Un contrasto degenera in litigio e si deve ricorrere alle forze dell’ordine
VOGHERA – Nell’immaginario collettivo e non solo nell’immaginario, le riunioni di condominio sono il luogo per antonomasia dove i litigi nascono e si alimentano.
Tanto è vero che le “riunioni” sono anche divenute argomento di pellicole cinematografiche: la più celebre di tutte è quella legata alla saga di Fantozzi, in cui i partecipanti ad uno di questi periodici consessi entrano nella sala armati e bardati manco dovessero andare alla guerra.
La realtà a volte però supera la fantasia. Ed è così che nella riunione, dopo essersi sfogati con la “scazzottata” di rito, può accadere che i condomini non se ne vadano (come nel celebre film), salutandosi e facendo buon viso a cattivo gioco, ma che continuano a litigare fino a rendere necessario l’arrivo delle forze dell’ordine.
E quanto accaduto l’altra sera in un condominio di via Mentana, dove appunto la discussione è degenerata innescando fra l’altro pesanti insulti. Poichè la lite non accennava a terminare e forse anche per evitare che finisse peggio, qualcuno ad un certo punto ha deciso di chiamare le forze dell’ordine.
In via Mentana – come hanno raccontato alcuni residenti della via – sono così comparsi i lampeggianti blu, che si sono spenti solo più tardi, quando tutto era stato riportato alla calma.
Il caso fortunatamente non ha fatto registrare feriti. Ciò significa che, per gli insulti e gli eventuali risarcimenti (in caso di condanna), si dovrà procedere per querela di parte. Sempre che ne valga la pena spostare la lite dall’appartamento di un condominio alle aule di un tribunale.
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