VARZI 20/06/2015: Colonia di volatili protetti distrutta durante i lavori edili. LAV e LAC procederanno per vie legali
VARZI – Ieri le Api, oggi i Balestrucci. Ieri decine di migliaia, forse milioni, di api morte avvelenate (LEGGI LINK ARTICOLO SOTTO). Oggi alcuni uccellini (volatili simili alle rondini) morti e altri a rischio di morire a causa di alcuni lavori edili che hanno portato alla distruzione dei nidi pieni di piccoli.
A denunciare l’accaduto le sezioni oltrepadane della Lega Anti Vivisezione e della Lega Abolizione Caccia, che ora sono intenzionate a procedere per vie legali in quanto si tratta (anche) di specie protette.
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 18 giugno, quando i volontari di Lav Oltrepò sono intervenuti a seguito di diverse segnalazioni da parte degli abitanti del paese, allarmati da ciò che stava accadendo: ossia la distruzione di numerosi nidi di Balestrucci nel corso di alcuni lavori edili.
“I volontari – spiega la Lav -, giunti sul posto, hanno accertato l’eradicazione di 9 nidi attivi, da parte di un’impresa edile che stava lavorando ad opere di restauro della facciata dell’edificio appartenente all’oratorio”.
“Parte dei piccoli, per un totale di 13 esemplari, appartenenti ad almeno 3 nidiate diverse – prosegue la Lav – erano già stati collocati dagli operai in una scatola di cartone, mentre altri, non recuperati, sono tragicamente finiti a terra insieme ai resti dei nidi”.
In brevissimo tempo i volontari di Lav Oltrepò affiancati dalla LAC, hanno preso in carico i piccoli, nell’impossibilità di riposizionarli in luogo idoneo per essere raggiunti dagli esemplari adulti che volavano in preda al panico urtando le pareti e le vetrate del palazzo e cercando disperatamente i propri cuccioli.
Le associazioni hanno prestato le prime cure, reidratando e nutrendo i piccoli, che sono stati affidati successivamente ad una veterinaria dell’Università di Milano specializzata nella cura di questa specie. Purtroppo però alcuni di loro non sono sopravvissuti.
“Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Guardia Forestale, cui i volontari ed i cittadini hanno riportato i fatti – precisa la Lav -. Le forze dell’ordine svolgeranno tutti gli accertamenti del caso in modo da identificare e denunciare i responsabili di reato e violazione della legge 157/92 che tutela la fauna selvatica”.
Fortunatamente, nonostante il danno oramai fosse fatto (la colonia era andata persa), il proprietario del palazzo, resosi conto del problema, ha permesso di fissare alcuni nidi artificiali.
“Fondamentale è stata la collaborazione dell’Oasi Smeraldino di Rozzano – aggiunge la Lav -, che, considerata la situazione di emergenza, ha immediatamente messo a disposizione dei volontari Lav i nidi, che sono stati posizionati nella giornata odierna (ieri per chi legge) e saranno oggetto di studio nei prossimi mesi, per verificare l’auspicata presenza di nuove covate di Balestruccio”.
I BALESTRUCCI
I Balestrucci, come le rondini ed i passeri domestici, rientrano nella categoria degli uccelli a rischio di estinzione, sono considerate specie protette e sono pertanto tutelate da severe normative che vietano di distruggere o danneggiare deliberatamente nidi e uova.
Questi volatili, importantissimi bioindicatori, contribuiscono all’equilibrio dell’ecosistema nutrendosi di insetti. Vivono nel nostro territorio da marzo a ottobre, mesi durante i quali nidificano, per poi migrare e svernare in Africa.
IN CASO DI LAVORI EDILI: I SUGERIMENTI
Lav Oltrepò condanna fermamente quanto accaduto, e ricorda che “qualora fosse indispensabile effettuare interventi su edifici che ospitano i nidi durante i periodi di cova, di attuare tutte le misure per non disturbare le nidiate e che è possibile ovviare all’eventuale problema degli escrementi installando apposite assi di legno al di sotto dei nidi”.
LAV Onlus
Punto di Riferimento Oltrh,m Pavese Cell 366 3904482
https://www.facebook.com/lavoltrepopavese https://twitter.com/Lav Oltrepo
(FOTO: http://www.uccellidaproteggere.it/Le-specie/Gli-uccelli-in-Italia/Le-specie-protette/BALESTRUCCIO; e http://www.naturaearte.altervista.org/rondini_1.htm
LA STRAGE DELLE API
VOGHERA 19/06/2015: Grave moria di api a Torremenapace. Si indaga per capire se ci sia qualche tossina in zona. Non si esclude il dolo – See more at: https://www.vogheranews.it/wp/2015/06/voghera-19062015-grave-moria-di-api-torremenapace-si-indaga-capire-se-sia-ci-sia-qualche-tossina-zona-si-esclude-il-dolo/#sthash.UCQ8djZe.dpuf
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