VOGHERA 02/05/2015: Elezioni. Barbieri presenta la lista e illustra il programma. “Orgoglioso di quanto fatto”. Nel programma: tanta sicurezza lavoro e recupero delle grandi strutture. Poi l’esponente di FI attacca gli avversari su Teatro e Asm
VOGHERA – Ampie vetrine, massima visibilità per chi passa in centro città. Nella sede di via Emilia angolo via Pezzani (anch’essa, come quelle di tutti gli altri partiti, ricavata in un ex negozio) il candidato sindaco di ForzaItalia, il primo cittadino uscente Carlo Barbieri, questa mattina ha presentato la lista per le amministrative del 31 maggio prossimo.
Lo ha fatto tenendo al suo fianco i due capi lista: l’assessore Marina Azzaretti e l’assessore Giampiero Rocca.
AZZARETTI
“Ci ho creduto quando ho iniziato 5 anni fa con Carlo Barbieri e ancora oggi credo: noi di Forza Italia siamo un gruppo affiatato e capace di governare – ha detto Azzaretti -. La nostra è una squdra forte, composta da una commistione fra persone già esperte che rappresentano la continuità, e persone nuove, vogliose di collaborare per fare grande tutti insieme la nostra città”.
ROCCA
“Abbiamo fatto bene e vogliamo continuare a farlo – ha proseguito l’assessore, nonché coordinatore di Forza Italia Giampiero Rocca -. Quanto realizzato è sotto gli occhi di tutti, a partire dalla creazione della nostra azienda ex municipalizzata Asm, divenuta una delle prime del territorio, non solo vogherse, capace di dare lavoro a 300 persone”.
Sotto l’aspetto più ‘politico’ Rocca ha ricordao le “polemiche” e quei politici che han “voluto strappare e uscire da Forza Italia”, ribadendo che “le cose si fanno in Forza Italia e che “di Forza Italia e il candidato sindaco“.
BARBIERI
Lungo il discorso del sindaco uscente, basato tutto sul passato e su quanto fatto in 5 anni, e sul futuro: su ciò che intende fare qualora rieletto.
IL PASSATO
Sul “passato”, di cui si dice “orgoglioso”, Carlo Barbieri, non prima d’ aver condannato i tagli statali (10 milioni di euro), rammenta da un lato la “riduzione di 11 milioni di euro dei debiti del Comune”. Dall’altro quanto portato a termine: dalla copertura del cavo Lagozzo alla sistemazione della sponda dello Staffora di via Amendola; dall’apertura di casa Gallini, ai giorni di apertura del Castello passati da 3 a 90, ai 350 eventi d’intrattenimento e culturali realzzati nel 2014; dalla salvaguardia della Caserma dei carabinieri alla riqualificazione di Piazza San Bovo, all’acqusizione della proprietà del Teatro Sociale.
IL FUTURO
Per delineare il “futuro”, invece, Barbieri è partito da una sfida persa, come lui stesso l’ha definita: la chiusura del Tribunale.
“Nonostante la serrata sia stata voluta dal Governo con una legge scellerata, noi sapremo cambiare un evento negativo in un evento positivo: lavoreremo infatti per trasformare un palazzo vuoto in un polo attrattivo della città”.
Ma nel futuro del 2° mandato di Barbieri ci sono però, fra l’altro, anche: più di 30 nuove telecamere di videosorveglianza, tutti i 9 ingressi della città presidiati da speciali scanner capaci di identificare le auto rubate o senza assicurazione; 2 nuove scuole; la sistemazione dell’ex Caserma; start up per le imprese e nuove aree per le aziende.
L’ATTACCO AGLI AVVERSARI
Pochissimi i riferimenti di Barbieri agli avversari politici.
“Qualcuno dell’Amministrazione precedente – ricorda Barbieri tornando per un momento al Teatro sociale – aveva creato una frattura enorme con i proprietari privati dei palchi. Noi ci abbiamo messo 4 anni ma alla fine li abbaimo convinti che l’unica via per il recupero della struttura passa per il Comune”.
Poi Barbieri attacca anche il Pd.
Il tema è di quelli che stanno massimiamente a cuore al Governo uscente.
“Noi ci prendiamo un impegno formale fortissimo – dice -. L‘Asm è l’azienda della nostra città e tale deve rimanere. Noi non vogliamo, come altri pensano di venire a fare, venderla. L’Asm deve rimanere dei nostri cittadini e deve ampliarsi ancora”.
La conferenza si è conclusa con la comunicazione del prossimo appuntamento: la presentazione delle 6 liste collegate a FI, lunedì sera alla sala Dagradi.
Ed ora: i CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE
AZZARETTI MARINA 27/09/1963 Assessore uscente e Capolista
ROCCA GIAMPIERO 19/03/1949 Assessore uscente e Coordinatore attadino Forza Italia
ALBINI GIUSEPPE 26/03/1943 Ex Dirigente azienda ospedaliera
ALGERI SIMONE 15/09/1993 Studente
ARATA CRISTIANA 13/11/1967 Responsabile commerciale TelePavia
BRUNO DANIELE 28/01/1976 Commercialista
CARBONE GIUSEPPE detto Pino 13/01/1945 Assessore uscente
COMOLLI ISABELLA 21/09/1958 Medico pediatra
CRIVELLARI ORTANO 23/07/1950 Commerciante
DA PRADA GIANFRANCO 16/11/1944 Geometra
D’ALBERGO ASSUNTA 15/11/1973 Impiegata amministrativa
DANESE CATERINA 16/08/1981 Fisioterapista
GATTI INGRID 12/08/1995 Studentessa
LANFRANCHI LAURA 24/10/1960 Impiegata
MENINI ALESSANDRO 7/12/1976 Avvocato
MOSCARIELLO GIUSEPPE 14/03/1962 Consigliere uscente e dipendente pubblico
PALONTA MARIA CRISTINA 9/04/1964 Consigliere uscente e commerciante
PEZZATI SALVATORE 20/02/1968 imprenditore
RIBEZZI ANTONIO 20/03/1947 Ex sottufficiale Polizia Penitenziario
ROSSI FRANCESCO 23/04/1976 Dipendente Cameron
TAVERNA FEDERICO 25/06/1979 Corporate Manager linea Più
VICENTINI MAURO 11/02/1952 Consigliere uscente
VIRGILIO SIMONA 21/04/1980 Avvocato consigliere uscente
ZUFFI CLAUDIO 15/12/1954 Consigliere uscente e capogruppo Forza Italia
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