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PAVIA – La Polizia di  Pavia nella mattinata di domenica ha salvato una donna dal suicidio.

L’intervento è avvenuto ad opera di una pattuglia mentre transitava sulla SS35 in direzione di Milano.

Giunti in località Cassinino, gli agenti sono stati richiamati da un uomo che ha raccontato loro d’aver poco prima incontrato una donna intenzionata a farla finita.

I due agenti hanno trovato la donna, una cinquantenne di Pavia, poco lontano sulla riva del Naviglio Pavese.

Allertata la Sala Operativa, i poliziotti con cautela si sono avvicinati alla signora instaurando con lei un dialogo. La donna, impaurita, ha confermato ai due agenti di volersi suicidare perchè affetta da un male incurabile.

Con pazienza gli agenti hanno rassicurando la donna riuscendo a convincerla a tornare indietro, ed a farsi visitare dal personale del 118 e dell’ambulanza giunti sul posto.

Mentre la donna veniva visitata, i poliziotti hanno trovato vicino al luogo in cui la donna era ferma un quaderno in cui ricorrevano frasi che facevano riferimento alla sua morte.

Mentre seguiva l’ambulanza all’ospedale San Matteo, la pattuglia è riuscita anche a rintracciare il marito, il quale ha riferito che la consorte si era allontanata da casa 2 giorni prima e che non era la prima volta che ciò accadeva.