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VOGHERA – Pubblichiamo la lettera del nostro navigante Antonio Montagna, che rimpiange i vecchi comizi di piazza (l’ultimo che si ricordi in città è quello di Grillo del 2010, cui si riferisce la foto), sostituiti da incontri al chiuso per pochi intimi.

”Caro direttore, anzitutto buona sera, e ben trovati. Siamo ormai prossimi alle elezioni comunali per il rinnovo della giunta vogherese, sui giornali locali circolano notizie sui candidati, sulle possibili alleanze, poco per la verità sui progetti da proporre, come se la lista, magari con un diverso
ordine di scrittura, fosse sostanzialmente la stessa.

Trovo quest’anno, a differenza delle altre tornate elettorali, piuttosto vaga la propaganda politica. Quest’anno, fino ad ora, nessun comizio, i candidati hanno preferito proporsi chi in “aperitivi letterari”, chi in incontri in locali angusti, dove ci sono posti disponibili, chi con qualche “banchetto” stile mercato sotto i portici. Nessuno che abbia, come accadeva negli anni passati, tenuto un comizio vecchio stile, in piazza duomo o del castello, per farsi conoscere dai propri probabili elettori.

La cosa mi fa riflettere: hanno così poco da dire o mancano del coraggio di affrontare una platea che non necessariamente è composta da persone compiacenti? Oppure sono così “scarsi” da avere una fobia verso le masse? Mah…”