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VIGEVANO – A Vigevano i Carabinieri, su disposizione della magistratura, hanno messo agli arresti domiciliari C. C., cl. 1989 di Vigevano,  celibe, operaio, pregiudicato, per atti persecutori, ingiuria, percosse, rapina, lesioni personali aggravate e  minacce, ai danni della ex.

Il provvedimento segue la denuncia in stato di libertà di alcuni giorni fa dello stesso stalker, e ad una lunghissima serie di violenze perpetrate (poche settimane fa e anche nel passato) ai danni della vittima, una 20enne di Vigevano.

Come avrebbero appurato le indagini, dopo un periodo di convivenza avvenuto tra l’ottobre del 2013 e l’agosto del 2014, in più occasioni l’uomo avrebbe ingiuriato, minacciato e pestato la ragazza. In un caso l’uomo si sarebbe recato nell’abitazione della 20enne e l’avrebbe aggredita procurandole la frattura di un dito e di un braccio.

In altre occasioni, inoltre, le Forze dell’ordine avrebbero documentato sulla donna segni di percosse, graffi ed un “occhio nero” (tutti episodi compiuti a seguito di ennesimi tentativi di corteggiamento, respinti). L’arrestato terminate le formalità procedurali, è stato condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.

Cronaca a parte… resta da capire che tipo di violenze deve compiere un uomo nei confronti di una donna per meritare non i “domiciliari” ma il carcere vero.