VOGHERA 16/02/2015: Nomine Pezzani. Gallotti “Il cdx antepone gli interessi di bottega alle esigenze dell’Azienda”
VOGHERA – Riceviamo da Roberto Gallotti, capogruppo consiliare PD, e pubblichiamo.
“Giovedì, 12 Febbraio, sono state convocate per la seconda volta le persone designate (tre dal Comune di Voghera e due dalla Regione) a far parte del Consiglio di Amministrazione dell’ASP Pezzani per l’insediamento dello stesso e per la nomina del Presidente: tutto rimandato per l’ulteriore assenza di una persona designata dal Sindaco di Voghera.
Per chi ha prestato poca attenzione alla vicenda l’accaduto può essere di scarsa importanza: se però si evidenzia che il passato C.d.A. è scaduto da quasi due mesi balza invece in primo piano quelle che sono le carenze e soprattutto le litigiosità e le inadempienze del centro-destra vogherese che antepone gli interessi di bottega dei singoli partiti della coalizione (magari con scaramucce e dispetti vari in vista della prossima scadenza elettorale) alle esigenze di un’Azienda che ha un’importanza fondamentale per i servizi socio-assistenziali che eroga ai nostri concittadini che ne hanno bisogno.
Non desidero ritornare in modo critico a rimarcare la scarsa trasparenza e chiarezza del passato C.d.A. che non ha mai dato risposte concrete e soddisfacenti alle legittime domande dei Consiglieri Comunali del gruppo PD sull’andamento gestionale della struttura, ma non posso non evidenziare negli avvenimenti di questi giorni un modo assolutamente anomalo ed inaccettabile e probabilmente, almeno penso, non comprensibile ai cittadini vogheresi di esercitare le normali funzioni di democratica rappresentanza.
Non posso che augurarmi che questo penoso teatrino termini il più presto possibile nell’interesse dell’ASP Pezzani e degli utenti che usufruiscono dei servizi dallo stesso erogati.
L’indegno teatrino può e deve terminare con l’intervento risolutore dell’organismo regionale competente che adotti quei provvedimenti sostitutivi idonei a garantire quei passaggi che gli attori vogheresi coinvolti nella triste vicenda non hanno saputo porre in essere”.
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