VARZI 20/02/2015: Governo e Prefettura destinano 18 migranti in paese. La Lega insorge e organizza un presidio. Interrogazione in Senato del pavese Centinaio
VARZI – La Lega Nord non ci sta a che il Prefetto di Pavia abbia disposto il trasferimento nel comune di Varzi di 18 immigrati (in attesa di richiesta di protezione umanitaria saranno alloggiati all’hotel Corona).
Il Carroccio dopo aver appreso la notizia si è mobilitato ed ha indetto una: “Manifestazione contro la decisione NON CONDIVISA di destinare a Varzi TUTTI i 18 profughi appena arrivati in provincia di Pavia”, così recita il volantino distribuito nelle ultime ore.
IL PRESIDIO OGGI ALLE 18
La mobilitazione è in programma per oggi alle ore 18 con ritrovo in Piazza della Fiera.
L’INTEROGAZIONE IN PARLAMENTO
La risposata della Lega alla decisione calata dall’alto dal Governo Renzi però non si ferma qui. Il senatore Gian Marco Centinaio ha presentato un’Interrogazione a risposta scritta al Ministro dell’Interno Alfano.
VARZI TROPPO PICCOLA PER QUESTI ARRIVI
“Il comune di Varzi ha una popolazione di tremila persone. Il piccolo centro in provincia di Pavia non è assolutamente organizzato per poter gestire una tale affluenza, non vi sono difatti adeguati sistemi di protezione per poter garantire la sicurezza e l’ordine pubblico. Le Forze dell’ordine dislocate nella zona non sono in grado di gestire, oltre alla ordinaria amministrazione, nuove situazioni di rischio e pericolo”, scrive il senatore verde. Che poi attacca il Governo per come gestisce l’immigrazione.
IMMIGRAZIONE GESTITA DA INCAPACI
“E’ manifesta l’incapacità di questo Governo di mettere in atto azioni dirette a contrastare il continuo flusso di immigrati che sbarcano sulle coste italiane – scrive Centinaio -. L’ondata di sbarchi che oramai da anni non accenna a diminuire non può più essere derubricata a situazione emergenziale è ingiustificabile quindi una assenza totale di strategia politica volta a programmare azioni concrete per far terminare l’ondata di flussi verso le coste del nostro Paese”.
TROPPI RISCHI DI INFILTRAZIONI
Centinaio accenna anche ai rischi Isis. “Oltre alla normale gestione delle problematiche connesse all’immigrazione di massa oggi dobbiamo anche fare i conti con il pericolo del terrorismo internazionale di matrice fondamentalista islamica”. E poi ancora. “E’ oramai noto come tra gli immigrati che sbarcano in Italia si nascondino anche affiliati alle organizzazioni terroristiche internazionali legate al fondamentalismo islamico”.
A VARZI EVITARE RISCHI PER L’ORDINE PUBBLICO
Gian Marco Centinaio infine chiede “quali provvedimenti il ministro intenda adottare per evitare che le amministrazioni dei piccoli comuni come ad esempio Varzi siano costrette ad ospitare immigrati in numero cospicuo, mettendo a rischio l’ordine pubblico e la sicurezza dei propri cittadini”.
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