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VOGHERA – Sono 150 le firme raccolte dall’Italia del Rispetto contro nuovi centri commerciali in città.

“Ha voluto organizzare questa raccolta firme in quanto sono stato interessato da alcuni commercianti che esprimevano il disagio del calo di lavoro nel periodo natalizio causato oltre che dalla crisi generale ma anche dall’enormità dei centri commerciali presenti nella nostra città – spiega Roberto Dionisio, titolare della tabaccheria di via Gramsci e candidato per l’eventuale giunta all’assessorato del commercio -. Pertanto ho visitato i commercianti sia in postazione fissa, sia ambulanti, che mi hanno accolto fiduciosi per l’iniziativa ed ho raccolto 150 firme. Il commercio vogherese non ce la fa più ad andare avanti… e se si continua cosi fra qualche anno avremo una Voghera di soli centri commerciali”.

“In qualità di commerciante di leader del movimento e candidato sindaco alle prossime comunali – dichiara Fabio Aquilini – vorrei soffermarmi sul fatto che il commerciante non è stato, nel tempo, solo una persona dedita alla vendita ma e stato una persona che ha contribuito allo scambio sociale. Far morire il commercio vogherese pertanto vuol dire far morire una parte della socialità della città. Per quanto mi riguarda nel programma del movimento c’è il divieto di nuovi centri commerciali in tutto il comune di Voghera”.

ELEZIONI comunali 2015: Condizioni pubblicazione notizie da partiti e movimenti

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