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VIGEVANO – Nel corso della notte a Vigevano i Carabinieri del Comando Stazione di Mortara hanno scoperto una vera e propria centrale di ricettazione creata all’interno di un’abitazione della città ducale. All’interno i militari hanno anche rintracciato un latitante, capo di una banda di “predoni” dediti ai furti dei cavi di rame dei tralicci dell’alta tensione tra le province di Milano e Pavia.

L’irruzione, operata nel corso della notte, ha infatti permesso, ai militari, guidati dal Cap. Rocco Papaleo, di rintracciare Coloradu Craiova, 25enne di etnia Rom e di cittadinanza rumena, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato e noto con il soprannome di “Bruce Lee” per la sua capacità di saltare ed arrampicarsi sui muri ed anche sui tralicci dell’alta tensione.

Il Rom è stato preso insieme a C. F., un altro nomade 20enne di cittadina rumena, colto mentre caricava su una Lancia Y rubata di utensili da lavoro rubati a Vigevano ed in altri centri della Lomellina.

Nel corso della stessa operazione, i Carabinieri della Compagnia di Vigevano, hanno deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione i due rumeni, in quanto gli utensili da lavoro e gli altri oggetti (cesoie elettriche, trapani, decespugliatori, avvitatori elettrici, autoradio, due personal computer e sistemi satellitari GPS) trovati nelle loro disponibilità sono risultati provento di una decina di furti commessi in abitazioni di Vigevano, Mortara, Parona e Gravellona Lomellina . L’auto era stata rubata ad una pensionata 69enne residente a Parona il 30 dicembre 2014.