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VOGHERA – CasaPound nei giorni scorsi a Voghera ha raccolto firme su diversi temi. “Il periodo di festa non ci distrae dalle attività a favore delle nostre città – spiega il responsabile Jacopo Merlini-. Ai più giovani abbiamo presentato il Blocco Studendesco, alle mamme, la proposta di legge “Tempo di essere Madri”. Mentre all’intera cittadinanza vogherese, la petizione popolare contro l’inceneritore di Retorbido”.

In merito all’impianto a pirolisi CasaPound Italia Pavia dichiara di “sposare la scelta del Consiglio Comunale della città iriense di volersi opporre al progetto di un inceneritore, per il trattamento dei pneumatici fuori uso, nel territorio del comune limitrofo a Voghera di Retorbido”.
“Dopo la presa di posizione dei comuni di Retorbido, Rivanazzano Terme, Torrazza Coste e Codevilla – spiega in una nota il responsabile provinciale di Cpi Jacopo Merlini – anche Voghera finalmente prende posizione e un impegno nella difesa del nostro territorio”.
“La capitale dell’Oltrepò – prosegue il movimento – non poteva che esprime il proprio diniego verso un progetto che mette a serio rischio un’area con eccellenze vinicole, gastronomiche, agricole e turistiche da sempre sinonimo di qualità. Questo progetto oltre al citato danno alle attività economiche avrebbe sicuramente ripercussioni dal punto di vista viabilistico visto l’aumento del traffico di camion da e per l’impianto, attentando alla salute nostra e dei nostri figli”.
“Per queste ragioni – conclude CasaPound – speriamo che Provincia e Regione, prendano coscienza della volontà dei cittadini, che si sta manifestando attraverso una petizione popolare alla quale noi come movimento stiamo partecipando, incaricandosi di difendere la salute e il benessere di una splendida zona com’è quella dell’Oltrepò”.