VOGHERA 20/12/2014: Era ai domiciliari ma di notte usciva con arnesi da scasso. Scoperto e arrestato dalla polizia. Il Vice Questore Mauro Zampiero: “Mi onoro di rappresentare questi agenti”
VOGHERA – A seguito di numerose denunce di furto in alloggio, la polizia ha individuando alcuni potenziali sospetti e acceso i riflettori su un cittadino ucraino del ’95 (Havrylenko Oleksandr ).
Dai primi accertamenti però il giovane risultava agli arresti domiciliari per precedenti arresti e denunce per furto aggravato.
Il 20enne è stato così controllato presso la sua abitazione durante negli orari tipici (alle 3 di notte circa) in cui avvenivano i furti in abitazione.
Durante uno di questi controlli all’arrivo degli agenti, il soggetto è risultato non presente in abitazione. Da qui le immediate ricerche che, nonostante il buio e la nebbia, alla fine hanno consentito agli agenti di individuarlo in via Zanardi.
Il pregiudicato, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di arnesi atti allo scasso (pinze, tenaglie e cacciaviti di varie dimensioni). Per questo l’ucraino è stato tratto in arresto con l’accusa di evasione, nonché denunciato per il possesso degli arnesi da scasso.
PARLA IL DIRIGENTE MAURO ZAMPIERO (vice questore aggiunto)
“Sono grato ai preziosi collaboratori che con impegno e professionalità, anche questo anno, hanno svolto il difficile compito di garantire la sicurezza. Il lavoro è incessante, anche se i momenti sono difficili per molteplici motivi. L’insicurezza economica e lavorativa, la sensazione palpabile di impotenza e comunque il persistere di fenomeni delittuosi – che paradossalmente sono in decremento rispetto all’anno precedente – , accrescono un atteggiamento di sfiducia e di pessimismo.
Ma se i dati statistici sul fronte repressivo dovrebbero confortarsi, il sentimento di scoraggiamento finisce per compromettere quel po’ di positività che tuttavia esiste. Se poi viene riferito che una pattuglia non interviene su una chiamata di un cittadino, ma non si spiega che non poteva farlo solo perché stava provvedendo a denunciare un altro ladro, il cittadino potrebbe pensare ad un atteggiamento di superficialità che proprio non ci appartiene.
Le centinaia di denunce ed arresti compiuti quest’anno, le migliaia di controlli effettuati su tutto il territorio, le migliaia di chiamate al 113, i servizi di ordine pubblico e quelli di natura amministrativa (passaporti, licenze, immigrazione regolare), gli interventi di soccorso e sostegno durante le calamità, non sono solo sterili numeri, ma attività concrete svolte a favore del cittadini, con tutto l’impegno possibile da parte degli operatori del Commissariato, che mi onoro di rappresentare ed ai quali rivolgo gli auguri di poter trascorrere, almeno per quelli che non dovranno lavorare, un sereno Natale”.
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