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PAVIA – La Lega Nord come San Tommaso. Se non tocca con mano non crede… soprattutto quando si tratta di immigrati e ancor di più di moschee.

E’ per questo che nei giorni scorsi Matteo Mognaschi (foto), capogruppo del Carroccio in consiglio comunale a Pavia, ha effettuato un sopralluogo nella zona ad Ovest della città, in cui erano circolate voci della nascita di una maxi moschea (per di più finanziata dallo stato islamico del Qatar).

Il progetto della maxi moschea risale ad alcuni anni addietro, ed ogni tanto (forse per tastare il terreno chissà!) riemerge dai cassetti.

E così è successo anche nell’approssimarsi del Natale 2014, quando l’intendimento – con tanto di

cartine, assonometrie e prospettive – è ricomparso sulla stampa locale.

Tanto è bastato per sollevare dubbi, paure e durissime polemiche politiche.

Alle prese di posizione dell’opposizione di centrodestra, totalmente contraria all’ipotesi, l’Amministrazione guidata dall’esponente Pd Alessandro Depaoli ha risposto con un “no” alla realizzazione.

Tanto però non è bastato alla Lega, che ieri ha effettuato un blitz sull’area di via Alvar Aalto, indicata come sito per la moschea, cogliendo anche l’occasione per incontrare i (non poco preoccupati) residenti.

“Sono qui per rendermi conto di come sia la zona e quali siano le necessità e i timori dei residenti”, ha dichiarato il consigliere “verde”, la cui mossa non è piaciuta all’assessore alle Pari Opportunità, Immigrazione e Casa,Laura Canale.

L’assessora da facebook ha redarguito Mognaschi.
“Mi tocca per forza precisare anche sul post che non c’è alcuna moschea in previsione né a Pavia Ovest né in altre zone”. E ancora. “La giunta non ha mai deciso nulla in proposito. La notizia è apparsa dall’oggi al domani sui giornali e lì è stata prontamente smentita”.

Pronta anche la risposta del leghista.

“Cara Laura permetterai che da consigliere comunale svolga le mie funzioni in maniera autonoma…. e alla luce del fatto che l’Amministrazione Comunale si esprime per atti e non per articoli di giornale!”.

In attesa di capire il destino immediato della mega moschea, e pure come e quando il progetto riemergerà dal cassetto, giusto per non lasciare nulla al caso, il 5 gennaio prossimo i residenti della zona ovest di Pavia, saranno ricevuti dal sindaco Depaoli.

(foto: fotogramma telepavia)