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CURA CARPIGNANO – La Campestre di Cura Carpignano ha inaugurato, domenica 21 Dicembre, la stagione 2015 della UISP di Pavia. Il Raschiani TriathLon Pavese ha infatti riproposto la 2° edizione della Campestre di Natale, prima prova del Criterium pavese, cui hanno preso parte oltre 160 atleti sui diversi chilometraggi. Sull’unico giro di 1250 metri sono stati i miniconcorrenti del settore giovanile ad aprire le danze.

In questo caso le classifiche hanno visto primeggiare Greta Lazzari (Raschiani Triathlon Pavese) su Margherita Sisti (U.S. Scalo Voghera) nella G10, Livia Legnante (Raschiani Triathlon Pavese), su Isabella Sisti (U.S. Scalo) nella G12; Valentina Decaro (Raschiani Triatghlon Pavese) nella G14, Federica Piacentini (Runing Oltrepo) nella G16; poi, tra i maschi, Thomas Gatti (U.S. scalo) su compagno di squadra Samuele Gatti, nella G10; Luca Dell’Era (Raschiani Triathlon Pavese) su Tommaso Giudici (Raschiani Triathlon Pavese) fra i G12, infine Paolo Negri (TDS) fra i G14.

La seconda batteria, tre giri per 3750 metri, ha visto impegnati le donne ed Over 60 maschili. Questa gara è stata vinta dalla Over 40 dell’Atletica Pavese di Voghera Simona Viola, che ha preceduto la pari categoria Loretta Giarda (Running Oltrepo). Terza, nella stessa categoria, è giunta Gaia Cevini (Raschiani Triathlon Pavese). Elena Bianco (Raschiani Triathlon Pavese) si è invece imposta fra le Over 18, a discapito di Silvia Biserni (Iriense Voghera) e Gloria Rovescala (Raschiani Triathlon Pavese). Fra le cinquantenni la vittoria è andata a Teresa Strada (Garlaschese), che ha distanziato Lucia Gorla (S. Martino) e Patrizia Scapolo (Atletica Pavese). Annamaria Vaghi (Atletica Pavese) ha infine prevalso fra le Over 60, dove il podio è stato completato da Angela Cometti (Atletica Pavese) e Milena Maggi (Avis Pavia). In campo maschile Francesco Macrì (Atletica Pavese) ha primeggiato fra gli Over 60, davanti ai compagno di squadra Claudio Prete (fresco di categoria) e Nicola Leone (Iriense). Fra gli Over 65 l’iriensino Tiziano Colnaghi ha vinto sul compagno di casacca Angelo Nardi, mentre al terzo posto si è piazzato Giancarlo Sfondrini (Atletica Pavese). Fra i settantenni non si è visto nulla di nuovo rispetto alla scorsa annata, con Enzo Capuzzo (Avis Pavia) a precedere Dominique Tondeur (Raschiani Triathlon Pavese) e Pino Calori (U.S. Scalo).

La terza partenza era invece riservata agli Over 18, 50 e 55. Sui quattro giri del tracciato, per un totale di 5000 metri, il giovane Andrea Giolito (Atletica Pavese) ha prevalso su tutti. Alle sue spalle della categoria M18 si sono piazzati Francesco Magliano ed Hailu Fozzati (Running Oltrepo). Roberto Zunino (Atletica Pavese), 2° assoluto al traguardo, è stato il migliore dei cinquantenni, grazie alla volata finale, vinta Giuseppe Magliano (UISP Milano). Il terzo over 50 all’arrivo è stato Paolo Lacchini (Canottieri Milano). Nella categoria Over 55 Roberto Melani (UISP Pavia) ha avuto la meglio sul duo dell’Atletica Pavese Enrico Mantegazzi e Maurizio Scorbati.

Sono stati infine gli Over 30-25-40 e 45 a completare il quadro delle partenze, impegnati sui 5 chilometri di gara. L’Over 45 Gianluca Silvatico (Triathlon Pavese) è andato a vincere alla grande, distanziando tutti fin dal primo metro. Nella sua categoria hanno occupato i posti d’onore Mauro Calori (U.S. Scalo) ed Antonello Ceccon (Running Oltrepo). Mohammed Ben Kachem (Atletica Pavese), 2° assoluto, è stato il capofila degli Over 30, lasciandosi alle spalle Michele Monterisi (TDS) e Leonardo Ballerini (Raschiani Triathlon Pavese). Gli Over 35 hanno visto protagonisti Raffaele Pasqualin (Iriense, 1°), Luciano Ciceroni (Running Oltrepo, 2°) e Lorenzo Bonemazzi (TDS, 3°). Gianluigi Vettenberge (Raschiani Triathlon Pavese) ha vinto infine fra gli Over 40, a discapito di Marco Zuccarin (Atletica Pavese) e Fabio Giani (Running Oltrepo).

Anche questo caso i portacolori dell’Atletica Pavese hanno partecipato in massa. Oltre a quelli già citati e saliti sul podio, hanno corso Luisa Celasco , Vincenzo Fonte, Davide Legnari (4° Over 50), Carilla Invernizzi, Antonio Anatone, Ambrogio Pagani, Paolo Scolletta, Giovanni Spano Irene Stringo e Gianni Tempesta