PAVIA 13/11/2014: Sicurezza. Progetto Nazionale attacca Questura Vigili e Sindaco. “Dove erano quando la ragazza è stata investita?”
PAVIA – Pubblichiamo un comunicato emanato da Progetto Nazionale a seguito dello sconvolgente investimento di ieri sera in centro a Pavia.
A scrivere è Luca Battista, vice Presidente del movimento di destra.
“Mentre la DIGOS della Polizia (Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali), si diverte a giocare al Monopoli con i gazebo delle attività politiche, in pieno centro ed in prima serata, bande di delinquenti si permettono, probabilmente a seguito di uno scippo, di trascinare indisturbati una giovane donna per decine e decine di metri attaccata all’auto con la testa sul selciato.
La vittima è la giovanissima consigliere comunale del PD, Elena Madama, 26 anni.
Ci chiediamo dove sia stata, alle 19.30 di ieri sera, la solerte Questura di Pavia, tanto attenta alle “turbative dell’ordine Pubblico” e schierata in grandi forze alla festa del S. Patrono, San Michele, mentre in Città e in provincia la delinquenza dilaga.
Vorremmo sapere quanti poliziotti percepiscono il loro stipendio svolgendo turni da impiegati statali nel ruolo di passacarte in uffici dove se la burocrazia manca viene appositamente creata.
Siamo curiosi di vedere quali provvedimenti prenderà il Sig. Sindaco De Paoli dopo che una sua Consigliere è stata vittima dell’insicurezza che lui stesso ha contribuito a creare non ascoltando le lamentele dei Cittadini che da tempo segnalavano problematiche in diverse vie del centro storico.
Per quale motivo, in pieno centro a Pavia, appena prima dell’ora di cena non era presente mezza pattuglia della Polizia Locale, anche appiedata? Eppure si tratta di una Città Universitaria, viva nel centro storico, speriamo solo siano state attive alcune telecamere, anche private.
Un augurio di pronta guarigione a Elena Madama, da parte del Direttivo provinciale e Nazionale del Movimento, nella speranza che la sua disavventura si risolva con una pronta guarigione e serva per attivare una seria politica di Sicurezza in Città e in Provincia”.
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