13/06/2020: Getta il chewing gum nel cestino. Premiato? No. Minacciato con la pistola
MORTARA – “Sei cattivo e ti tirano le pietre. Tu sei buono e ti tirano le pietre”… oppure ti puntano la pistola addosso. Cambiano i tempi (e gli ”strumenti”) ma le logiche del mondo sembrano restare le stesse: che tu sia buono o che tu sia cattivo.
Ne sa qualcosa il 18enne di Mortara, per il quale la vecchia canzone del ’67 “Pietre” di Antoine sembra fatta apposta.
Il giovane ha infatti passato un brutto quarto d’ora per aver fatto la cosa giusta… mettere la ‘gomma’ che aveva appena masticato nel cestino anzichè gettarla a terra come fanno tanti.
I fatti risalgono all’11 giugno e si sono svolti a Mortara.
Il protagonista è uno studente diciottenne egiziano residente nella città lomellina. Il giovane, mentre passeggia insieme a due amici, anch’essi studenti, di diciannove e diciassette anni provenienti da Vigevano e Milano, decide di liberarsi del chewing gum mettendolo in un cestino.
Mal gliene incolse, perchè quel (raro) gesto di educazione non è piaciuto ad un disoccupato quarantanovenne, che lo ha insultato e, affacciato alla finestra della propria abitazione alla periferia nord di Mortara, lo ha minacciato con una pistola. Motivo, il cestino in cui era finta la “gomma” era di sua proprietà.
Per questo episodio, accaduto nel tardo pomeriggio di giovedì, i carabinieri della locale Stazione, subito chiamati dai tre ragazzi, dopo aver appurato i fatti, hanno deferito in stato di libertà il 49emme per il reato di minacce aggravata.
All’uomo, incensurato, è stata sequestrata la “pietra” utilizzata per la minaccia (una Glock calibro 9×21) e con essa 50 cartucce. Nonché, in via cautelativa: una pistola colt phyton 357 magnum; un fucile sovrapposto calibro 12, e pure il porto d’armi per uso sportivo che il mortarese aveva.
Le tre armi sono risultate regolarmente denunciate.
Per chi volesse, qui sotto, la nota canzone “Pietre” che fu presentata al Festival di San Remo.
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